Sono trascorsi 800 anni da quel Natale del 1223, in cui Francesco d’Assisi, reduce dalla Terra Santa, vide nelle grotte del paesino laziale di Greccio, nella valle Reatina, una somiglianza con Betlemme e manifestò il geniale desiderio di rievocare tangibilmente in quel luogo la nascita di Gesù. Già il 1° dicembre 2019, papa Francesco, in occasione della sua visita al santuario di Greccio, nella lettera apostolica (Admirabile signum), incoraggia i nonni, i genitori e tutte le famiglie a tenere viva “la fantasia creativa” di allestire il presepe. Fin dall’origine francescana – sono le parole del Papa – il presepe è un invito a “sentire”, a “toccare” la povertà che il Figlio di Dio ha scelto per sé nella sua Incarnazione. E così, implicitamente, è un appello a seguirlo sulla via dell’umiltà, della povertà, della spogliazione, che dalla mangiatoia di Betlemme conduce alla Croce.

In Santa Maria di Campagna l’indulgenza plenaria
Per celebrare il significativo anniversario del presepe di Greccio, la Provincia Serafica di Assisi ha concesso l’indulgenza plenaria straordinaria a tutti i fedeli che fino al 2 febbraio 2024 visiteranno una chiesa affidata alla cura pastorale dei frati francescani in tutto il mondo. Anche a Piacenza, nel santuario di Santa Maria di Campagna, custodito dai Frati Minori guidati dal rettore padre Adriano Busatto, si potrà ricevere l’indulgenza, sostando in preghiera davanti al presepe realizzato dal francescano Franco Tognon.

Conosciamo ora le più suggestive rappresentazioni della Natività realizzate in diverse parrocchie della diocesi.

In città  

Duomo
E’ il duomo di Piacenza ad ospitare la terza edizione di “Presepando”, la mostra di presepi artigianali nata da un’idea dell’associazione piacentina per  la cura delle leucemie con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno della ricerca in campo ematologico. La prima edizione si è tenuta nella basilica di Santa Maria di Campagna. Passione e solidarietà è il connubio che ha portato tre presepisti, Mariarosaria Murgia, Luigi Pignotti e Luigi Vaghini, oltre a Gabriele Morsia, a realizzare i presepi in esposizione nel massimo tempio piacentino. Alcune rappresentazioni sono state collocate nella cappella della Madonna del Popolo, altre in quella del Sacro Cuore.  Sarà possibile ammirarle fino al 6 gennaio, tutti i giorni in orario di apertura della chiesa dalle 8.30 alle 12 e dalle 16.30 alle 19.

Il presepe nel Giardino di Kronos. Alle spalle delle absidi del Duomo, in via Prevostura si può ammirare il presepe nel giardino del Museo Kronos, su progetto e realizzazione dello scenografo Cristian Arbasi. Tornano così le immagini medievali presenti nel duomo, rilette per la realizzazione di una natività tutta piacentina, ma sempre dal significato universale.

IL presepe nella cappella dell’oratorio del Crocefisso. Nella cappella dell’Oratorio del Crocefisso è allestito il tradizionale presepe, visitabile tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19.

Presepe nella chiesa del Corpus Domini. Nella chiesa del Corpus Domini si può visitare il presepe realizzato dal gruppo dei giovani. è visitabile dalla vigilia di Natale fino al 31 gennaio 2024 dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.

Presepi in san Giovanni, in santa Brigida e Santa Teresa. In San Giovanni in Canale il presepe è collocato nella cappella di Santa Caterina. È visitabile fino all’Epifania, dalle ore 8 alle 12 e dalle 17 alle 19. Presepe anche in S. Brigida e in Santa Teresa, visitabile dalle 8 alle 19.

Presepe in san Savino. Nella cappella della Medaglia Miracolosa, nella parrocchia di San Savino, è stato allestito un presepe di 13 mq. è visitabile ogni giorno dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18.

Presepe in Sant’Antonino. Il presepe nella basilica di Sant’Antonino trova la sua collocazione nella cappella di Sant’Opilio. A realizzarlo è Marco Carubbi.  Si può visitare in orario di apertura della basilica.

Presepe in San Pietro. In San Pietro troviamo il presepe elettromeccanico con più di 170 personaggi e animali in movimento. Si può visitare dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 18.30; la domenica dalle 9 alle 11.30 e dalle 16 alle 18.30.

Presepe in San Francesco. In San Francesco, in orario di apertura della chiesa, si può ammirare il presepe nella cappella del Malosso.

Presepe in San Sisto. Nella chiesa di San Sisto, nella cappella di San Mauro, è stato allestito il presepe, visitabile fino al 6 gennaio nei seguenti orari: 8-12 e 16-18.30.

Presepe in Sant’Eufemia. Nella chiesa cittadina di Sant’Eufemia è allestito un presepe meccanico in stile tradizionale visitabile durante le messe.

presepe in santa Maria di Campagna. Nella basilica di Santa Maria di Campagna, è allestito un presepe in stile tradizionale. Si può visitare fino al 6 gennaio dalle 7 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.15.

presepe in santa Rita. La chiesa di Santa Rita ospita un presepe in stile tradizionale. è visitabile nei seguenti orari: feriali dalle 6.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 20; festivo dalle 8 alle 15 e dalle 16 alle 20.

Presepi in provincia

A Carpaneto la mostra di Presepi artistici. Fino  al 15 gennaio 2024 nel cortile del Palazzo comunale di Carpaneto è possibile visitare la mostra dei seguenti presepi artistici: il presepe tradizionale del Comune di Carpaneto, il presepe animato di Stefano Segalini e il presepe di Mastro Balocco. Gli orari di apertura: sabato e domenica dalle 10  alle 12 e dalle 16  alle 19; giorni feriali dalle 9 alle 13.

a Podenzano  presepi in oratorio e in chiesa. A Podenzano, nell’oratorio parrocchiale, è visitabile la mostra dei presepi organizzata dalla parrocchia, dal Gruppo presepisti Podenzano, dal Comune e da associazioni locali. è aperta fino a domenica 7 gennaio nei seguenti orari: tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19 e  anche al mattino da giovedì a domenica dalle 10 alle 12. Anche nella chiesa parrocchiale è stato allestito il presepe.    

Un mondo di presepi a Castell’Arquato. Appuntamento di Natale con i presepi dal mondo, una tradizione che si svolge da oltre 15 anni: nei locali del Mezzanino del Palazzo del Podestà a Castell’Arquato oltre 100 presepi in mostra da tutti i continenti fino  al 14 gennaio 2024. Apertura prefestivi e festivi: 10.30-12.30 e 14.30-18.00. La mostra è a cura della Pro Loco di Castell’Arquato. L’ingresso è a offerta libera.  Per maggiori informazioni e prenotazioni: 347 8250724; proloco.carquato@libero.it.

Il presepe di Baselica Duce.  Il presepe di Baselica Duce ha più di cento anni: ci sono ingranaggi meccanici che muovono le statue, specchi per ricreare giochi di luce e di colore. Fu allestito  per la prima volta nel 1921. è in stile palestinese, attualizzato con colori, meccanismi e mestieri più recenti. A realizzarlo i volontari della Proloco. Sarà visitabile dal giorno di Natale fino alla festa di Sant’Antonio, il 17 gennaio. Giorni festivi: dalle 9.30-12 e dalle 14.30-18.

Santuario di Strà, 32 movimenti artigianali. Il presepe meccanico-elettronico del santuario di Strà  presenta i suoi 32 movimenti artigianali con qualche miglioria. Si può visitare   dal 24 dicembre al 7 gennaio tutti i giorni dalle ore 14.30 alle 18.

Bobbio, presepi nelle contrade. Fino al 6 gennaio si possono ammirare i presepi allestiti nelle vie di Bobbio, tra le mura cittadine. L’evento è organizzato da Ra Familia Bubiéiza.  La premiazione dei presepi il 6 gennaio con la partecipazione del coro Gerberto.

RONCAGLIA
Alla presenza del vescovo mons. Adriano Cevolotto e della sindaca di Piacenza Katia Tarasconi è stato inaugurato, venerdì 8 dicembre festa dell’Immacolata,  il presepe di Roncaglia. L’opera, realizzata dal Gruppo amici del presepe  di Roncaglia, si presenta su una superficie di circa 40 metri quadrati dotata di  movimenti meccanici, effetti luminosi  e  giochi di “riflessione” su vetri e specchi che permettono l’apparizione di angeli in movimento e vari paesaggi. è collocata nel salone parrocchiale intitolato a don Aldo Concari e Giovanni Pesatori, gli iniziatori di questa tradizione che si appresta a raggiungere i 50 anni di storia. Negli anni il presepe è stato costantemente migliorato con l’uso di fibre ottiche, l’implementazione di immagini “riflesse” su vetri e specchi, l’inserimento di  nuovi diorami e nuovi personaggi.

Gli orari di apertura. Il presepe di Roncaglia si può visitare dal giorno di Natale fino al 31 gennaio 2024: tutti i giorni dal 24 dicembre al 7 gennaio dalle dalle 11 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 nelle date festive e dalle 15 alle 18 in quelle feriali. Dall’8 dicembre al 31 gennaio, inoltre, sarà possibile visitare il presepe solo alla domenica, dalle 15 alle 18.

Per informazioni: tel. 338.4260933; www.preseperoncaglia.it.

PIONE
Anche quest’anno la comunità di Pione non si smentisce. Venerdì 8 dicembre è stato inaugurato, durante la messa dell’Immacolata, il presepe, che rimarrà aperto fino a domenica 4 febbraio 2024. La parrocchiana Mariella Vallelunga è riuscita, ancora una volta, a realizzare tale opera, utilizzando materiale naturale, e alcuni elementi creati da Michela Roffi, Enrico Gentilini; l’edizione di quest’anno è impreziosita dalle due statue di Maria e Giuseppe realizzate dall’artista Carla Tedaldi.
Il Bambino che ci guarda – commenta il parroco don Mario Cappelletti – dovrebbe spingere ognuno di noi a rivedere il proprio cammino di fede non come un “sistema religioso”, ma come una “via” alla ricerca gioiosa di un senso della vita piena di desiderio dell’incontro aperto e disinteressato con l’altro e con gli altri. Come scriveva Simone Weil si rischia che “dove manca il desiderio di incontrarsi con Dio, non ci sono credenti, ma delle povere caricature di persone, che si rivolgono a Dio per paura o per interesse”.