La Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla e la Congregazione Mariana delle Case della Carità hanno comunicato la notizia del terribile incidente che si è verificato ieri (27 dicembre) in Madagascar, nella diocesi di Manakara. Un grave lutto che coinvolge da vicino la nostra Diocesi per i vincoli di comunione che ci legano alla Chiesa di Reggio Emilia – Guastalla e alla Congregazione Mariana delle Case della Carità che da 25 anni accompagna con fedeltà e generosità il cammino della Casa della Carità “Madonna del Popolo” presente nel Palazzo Vescovile.

L’auto sulla quale viaggiavano nove persone impegnate nella missione di Ampasimanjeva è uscita di strada al rientro da un pellegrinaggio e in cinque hanno perso la vita. Sono morti il direttore dell’ospedale d’Ampasimanjeva, la moglie, un Fratello della Carità e due Carmelitane Minori della Carità. Nell’incidente sono rimasti feriti gravemente una Carmelitana Minore della Carità, due novizi dei Fratelli della Carità, mentre una Carmelitana Minore della Carità è rimasta ferita in modo meno grave.

Il messaggio di cordoglio del vescovo mons. Cevolotto

Pubblichiamo il messaggio di cordoglio che il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha inviato a mons. Giacomo Morandi, arcivescovo di Reggio Emilia – Guastalla e a don Filippo Capotorto, responsabile generale della Congregazione Mariana Casa della Carità.

Piacenza, 28 dicembre 2022

Carissimi,

                ho appreso la notizia del terribile incidente avvenuto nella giornata di ieri in Madagascar, nel quale hanno perso la vita cinque persone e altre quattro sono rimaste ferite, delle quali tre in modo grave.
A nome della nostra Chiesa diocesana, desidero esprimere e assicurare a voi e a tutte le persone che sono nel pianto e nel dolore vicinanza e preghiera. In quest’ora di grande sofferenza risuonano in me le parole del libro delle Lamentazioni: “È bene aspettare in silenzio la salvezza del Signore” (Lm 3,26). Un silenzio accompagnato dall’invito a guardare a Gesù “che giace in una mangiatoia, ma contiene l’universo intero; è avvolto in pochi panni, ma ci riveste dell’immortalità” (Sant’Agostino), per ritrovare in Lui forza e luce in quest’ora di desolazione e di oscurità.
Il Signore aiuti e sostenga chi è malato; doni pace e consolazione ai parenti delle vittime e all’intera famiglia delle Case della Carità forti della speranza che il rapporto con i loro cari non è spezzato ma ha solo cambiato forma.
          Maria, Madre della Consolazione vi faccia sentire il suo materno conforto; vi doni di poter proclamare insieme all’apostolo Paolo: “Tutto posso in colui che mi dà la forza” (Fil 4,13).
          Fraternamente vi saluto e vi abbraccio.
+Adriano, vescovo

Nella foto, l’interno di una Casa della Carità in Madagascar. (foto Ufficio Stampa della Diocesi di Reggio Emilia- Guastalla)