Il vescovo mons. Adriano Cevolotto ha fatto visita nel primo pomeriggio di venerdì 8 aprile alla Comunità islamica di via Caorsana in occasione del Ramadan che è iniziato sabato scorso. Lo ha accompagnato mons. Pierluigi Dallavalle, direttore dell’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.

Ad accoglierlo, Yassine Baradai, presidente della Comunità islamica, segretario nazionale dell’U.co.i.i., l’Unione delle Comunità Islamiche in Italia, l’imam yemenita Yaseen Ben Thabit, Lejla Bosnjakovic, direttore della Comunità, Arian Kajashi, presidente del Collegio dei garanti, e Abderrazzak Lemkhannet, membro del Consiglio nazionale dell’U.co.i.i.

Nell’occasione il Vescovo ha consegnato il documento del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso “Cristiani e musulmani: condividiamo gioie e dolori”, diffuso per il Ramadan.

“La condivisione – sottolinea il testo vaticano – trova la sua motivazione più profonda nella consapevolezza che tutto ciò che siamo e tutto ciò che abbiamo è dono di Dio e che, di conseguenza, dobbiamo mettere i nostri talenti al servizio di tutti i nostri fratelli e sorelle, condividendo con loro ciò che abbiamo”. “La povertà e la situazione di precarietà in cui versano molte persone a causa della perdita di posti di lavoro e dei problemi economici e sociali legati alla pandemia – si sottolinea ancora – rendono ancora più urgente il nostro dovere di condivisione”.

La visita, come gli altri incontri avvenuti nel corso del 2021, è stata l’occasione per esprimere stima reciproca tra le comunità religiose.

“I cammini sono fatti di passi concreti – ha detto mons. Cevolotto – e le nostre due realtà desiderano collaborare insieme. La preghiera per la pace che abbiamo vissuto insieme a metà marzo, dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, è un segno concreto per tutta la città”.

“Oltre la logica della guerra – ha detto a sua volta Yassine Baradai – costruiamo la pace riconoscendo Dio presente anche nelle nostre diversità”.

Come frutto concreto di questo incontro, l’Imam ha invitato il Vescovo a intervenire al mattino del 2 maggio alla festa di fine Ramadan in programma a Piacenza.

Un ulteriore passo di dialogo è l’incontro tra una rappresentanza cattolica e una musulmana che domenica 10 aprile, a pochi giorni dalla Pasqua, avrà luogo nella Comunità di via Caorsana per confrontarsi sul significato del digiuno nelle due religioni.