Dal 23 al 25 agosto si svolge l’iniziativa, giunta alla 26ª edizione, e nata da un’intuizione di don Giuseppe Ferrari, che ha guidato la popolosa comunità della val Nure dal 1994 al 2008, con l’obiettivo di tenere viva nei podenzanesi l’apertura alle missioni e sostenere i missionari originari del paese – e non solo – nella loro opera.

Nello spazio verde adiacente all’oratorio “Giuseppino Scotti” a partire dalle ore 19 aprono tutti i giorni gli stand gastronomici
Venerdì 23, durante la serata, testimonianza missionaria con Chiara Oltolini, giovane di Podenzano che ha trascorso alcuni mesi in Brasile, a Fortaleza, Casa Anspaz, che accoglie bambini con situazioni familiari difficili. La serata continua con la musica di dj Popi.
Sabato 24 in chiesa alle ore 18.15 messa celebrata da un sacerdote missionario e testimonianza; la serata prosegue nello spazio all’aperto dell’oratorio con la musica di “Gianni e la liscio band”.
Domenica 25 messa missionaria alle ore 10.30; a seguire, la scrittrice Cecilia Galatolo – autrice del libro “Sei nato originale, non vivere da fotocopia” e di altri testi dedicati ai santi giovani –  parlerà di Carlo Acutis, il giovane milanese morto a 15 anni che aveva una particolare devozione per l’Eucaristia, che chiamava “la mia autostrada per il Cielo”. La chiesa di Podenzano ha ospitato nei mesi scorsi la mostra sui miracoli eucaristici ideata dallo stesso Acutis, che ora approda a Pometo (vedi articolo in pagina). Acutis sarà proclamato santo proprio durante il Giubileo del 2025.
In serata, di nuovo musica l’orchestra Paolo Bertoli e premiazioni del memorial “Davide Rossetti”.