Nella tradizione del presepe che si rinnova ogni anno, ecco dove poterli visitare:
In città
PIAZZA CAVALLI. Nel cuore di Piacenza per trasmettere speranza alla fine di un anno così drammatico e crudele, c’è un presepe. Lo ha realizzato il giornalista Thomas Trenchi, appassionato di presepi ed è esposto nella vetrina dell’Inps in piazza Cavalli. Il presepe, in una sorta di rappresentazione contemporanea, raffigura la tradizionale capanna con Maria, Giuseppe e Gesù Bambino in mezzo alla piazza, deserta, di Piacenza. Ogni mezz’ora (nei seguenti orari: 18-18.30-19-19.30-20-20.30-21) il presepe si accende e riproduce il passaggio dal giorno alla notte.
La natività in Municipio. Nella sala Cattivelli al piano terra del Municipio è stato collocato il presepe donato da Gianluigi Bergonzi, che ne è anche l’autore.
Nella chiesa di San Giuseppe dell’Ospedale è stato allestito un presepe in stile tradizionale formato da statue in gesso. è visibile dalla vigilia di Natale fino a dopo l’Epifania dalle ore 8 alle ore 12.
Corpus Domini, un presepe realizzato dai ragazzi della parrocchia. A causa dell’emergenza sanitaria la parrocchia del Corpus Domini non ha realizzato il tradizionale presepe meccanico -elettronico. I ragazzi dell’oratorio hanno allestito in chiesa un semplice presepe rappresentato dalla Natività. è visitabile dalla viglia di Natale dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.
In Cattedrale, nel transetto della cappella della Beata Vergine del Popolo, è allestito il presepe in stile tradizionale. La visita è in orario di apertura della chiesa dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Nelle absidi di via Prevostura si può ammirare all’esterno la Natività realizzata dal Museo Kronos.
Il presepe In Santa Maria di Campagna. Il presepe in Santa Maria di Campagna rispetto agli anni scorsi è stato ridimensionato; si trova nella cappella di Santa Vittoria. A realizzarlo il signor Giuseppe Borrelli; presenta una serie di movimenti come l’acqua del mulino, della cascata e il ciclo della giornata. È visitabile dalle ore 7-12; 15.30-19.
In San Giovanni in Canale il presepe è collocato nella cappella di Santa Caterina. È visitabile fino all’Epifania, dalle ore 8 alle 12 e dalle 17 alle 19. Presepe anche in Santa Brigida, visitabile negli orari di apertura della chiesa.
San Savino, la Natività in esposizione. Sarà solo la Natività in esposizione nella cappella della Medaglia Miracolosa nella parrocchia di San Savino. Si può visitare fino all’Epifania dalle ore 9 alle 12 e dalle 16.30 alle 18. Nessuna mostra di presepi nella cripta della chiesa.
Presepe in Sant’Antonino. Il presepe nella basilica di Sant’Antonino trova la sua collocazione nella cappella di Sant’Opilio. A realizzarlo un gruppo di volontari guidato da Marco Carubbi. Si può visitare in orario di apertura della basilica.
Presepe in San Pietro. In San Pietro troviamo lo storico presepe elettromeccanico con più di 150 personaggi e animali in movimento. Si può visitare dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 16.30 alle 18.30; la domenica dalle 9 alle 11.30 e dalle 16 alle 18.30
A Sant’Antonio un presepe dedicato alla pandemia. Nella chiesa di Sant’Antonio a Trebbia dal 13 dicembre è possibile visitare il tradizionale presepe. è dedicato alle vittime del Covid-19 e a tutti coloro, operatori sanitari, medici, volontari, in prima linea nell’affrontare la pandemia.
Presepe in San Francesco e mostra di foto. In San Francesco, in orario di apertura della chiesa, si può ammirare il presepe nella cappella del Malosso. Nella navata centrale è stata allestita una mostra in bianco e nero di Roberto Ricci dal tema “I volti e i luoghi della fede”.
Presepe in San Sisto. Nella chiesa di San Sisto, nella cappella di San Mauro, è stato allestito il presepe visitabile fino al 6 gennaio nei seguenti orari: 8-12 e 16-18.30.
Presepi in diocesi
Borgonovo, “Il presepe in uno sguardo”. A Borgonovo, la parrocchia di Santa Maria Assunta – spiega don Giovanni Bergomi – ha deciso di concretizzare una proposta originale: “Il presepe in uno sguardo”; è un’iniziativa che coinvolge la gente che si lascerà trascinare dalla creatività. Ogni famiglia realizzerà il suo presepe con i materiali più vari, e durante le vacanze, nel rispetto delle norme, alcuni giovani faranno visita alle case e scatteranno foto alle creazioni. Per concludere in bellezza, tutte le fotografie saranno esposte in oratorio in occasione dell’Epifania.
A Ziano “presepi stellati”. A Ziano l’associazione Piccoli al Centro ha scelto di proporre per la parrocchia di San Paolo un’idea un po’ diversa dal solito. “Presepi stellati” – commenta Flavio della Croce, portavoce dell’associazione – vuole essere una “rassegna di presepi domestici”: le famiglie sono invitate ad allestire le loro opere all’esterno, sotto il cielo stellato di dicembre, in modo che siano visibili e visitabili liberamente da tutti. Inoltre, è abbinato a questa iniziativa anche un concorso: i migliori presepi che avranno contribuito a illuminare queste notti natalizie, saranno premiati in occasione della festa di San Paolo, il 25 gennaio.
Carpaneto, Presepe in chiesa e in Municipio. Anche quest’anno è stato allestito nella chiesa parrocchiale di Carpaneto, nella cappella della Madonna del Latte, il presepe realizzato dai giovani della comunità. è in stile tradizionale e presenta il ciclo della giornata con l’alternanza tra giorno e notte. Si può visitare in orario di apertura della chiesa fino all’Epifania. All’interno del Palazzo Scotti, l’Amministrazione comunale ha invece provveduto alla realizzazione della Natività con statue alte circa 120 cm che rappresentano la Sacra Famiglia.
Santuario del Castello di Rivergaro. Nel santuario della Madonna del Castello di Rivergaro è stata allestita dai padri Scalabriniani la Sacra Famiglia.
Travo. I bambini del catechismo e i ragazzi dell’oratorio, guidati dal professor Nicasio Scacciaferro e dal parroco don Costantino Dadda, hanno voluto rendere attuale il loro presepe: un presepe che soprattutto vuole essere un gesto di riconoscenza verso tutti coloro che continuano ad aiutare chi è nel dolore e nella sofferenza in questo momento di emergenza.
Tutte le statuine hanno la mascherina. Sono stati inseriti anche i luoghi “simbolo” del paese: il Trebbia, il palazzo del Comune, il torrione di Bobbiano, la scuola, e le strutture che garantiscono la sicurezza come l’ospedale, la caserma dei carabinieri, dei vigili del fuoco, la pubblica Assistenza. C’è anche il check point dove fare il tampone.
Il presepe si trova all’interno della chiesa di Sant’Antonino ed è stato inaugurato il giorno dell’Immacolata alla presenza dell’assessore comunale di Travo Roberta Valla. Lo si può visitare ogni giorno dalle 8.30 alle 19.
Strà. Le restrizioni e la pandemia non hanno fermato il desiderio di mantenere le tradizioni. E nel rispetto delle norme in vigore è stato inaugurato il presepe nel santuario di Strà il giorno dell’Immacolata.
Si potrà visitarlo, fino all’Epifania, solo nei giorni festivi dalle ore 15.30 alle 19. L’ingresso sarà per 3 persone alla volta con una sosta davanti al presepe di non più di 5 minuti. Inoltre non è stata allestita la consueta mostra dei presepi nella cripta del santuario.
Il suggestivo allestimento si estende su una superficie di circa 20 metri quadrati. è in stile tradizionale e costruito interamente con manufatti artigianali e materiale di recupero. Ogni anno a realizzarlo con un meccanismo meccanico-elettronico è l’artigiano Saverio Zanetti. Il presepe lo si può ammirare anche in diretta straeming sulla pagina Facebook del santuario.
Bettola. Non si terrà il presepe vivente nella suggestiva cornice di piazza Colombo a Bettola. Il presepe che richiamava centinaia di visitatori da ogni angolo della provincia, per ovvie ragioni vista la situazione pandemica attuale, è stato rimandato all’anno prossimo.
Nel paese dell’Alta Val Nure è degna di menzione l’opera che Marco Migliorini ha realizzato. Un’imitazione in miniatura del presepe vivente bettolese, riprodotta a casa. Non potendo organizzarlo come ogni anno, ci si accontenta di questo modello.
Nella chiesa di Vigolzone dedicata a San Mario la parrocchia locale allestirà il tradizionale presepe nei prossimi giorni, a ridosso del Natale.
Il presepe verrà preparato dal gruppo dei giovanissimi della parrocchia vigolzonese, guidata da don Piero Lezoli. Le statue di Maria, Giuseppe e Gesù Bambino – collocate davanti all’altare della chiesa – avranno dimensioni umane.
Fonte: Il Nuovo Giornale, settimanale diocesano, n 47 del /12/2020