Valutando la realtà della nostra Diocesi notiamo la presenza di adolescenti impegnati nei servizi della parrocchia, come il catechismo o l’animazione dei grest, le feste patronali o l’animazione liturgica, ma pochi sono quelli raggiunti da un cammino di fede, di crescita cristiana che li accompagni alla soglia della giovinezza. Per questo motivo il Servizio Diocesano di Pastorale in collaborazione con OP e con il sostegno dell’Ufficio Catechistico ha scelto di proporre un percorso per gli adolescenti mutuando la sussidiazione dalla Diocesi di Bergamo.
A questo si aggiunge anche la necessità di accompagnare in modo organico lo sforzo che molte parrocchie fanno nel misurarsi con una proposta per i ragazzi che già hanno ricevuto la Cresima. Inoltre un cammino condiviso tra parrocchie limitrofe, nell’unità pastorale, nella zona e in Diocesi ci consente di intessere una rete di collaborazione e sostegno capace di liberare nuove forze e risorse.
Come si può vedere nello schema riportato qui sopra il cammino “Seekers” è pensato a partire dalla terza media anno di “passaggio” e per i primi tre anni delle scuole superiori e cioè fino al compimento del diciasettesimo anno di età. Sarà nostra cura pensare ad un percorso attento ai diciottenni, una proposta dal contenuto marcatamente vocazionale e di apertura sulle grandi scelte della vita, per ora vi diamo solo un orizzonte di lavoro.
Ecco in sintesi i contenuti dei quattro anni di cammino.SEEKERS TERZA MEDIA.
Il progetto “Seekers” dedica una particolare attenzione all’anno immediatamente successivo alla celebrazione della Cresima. “Il percorso presentato nel sussidio si divide in tre grandi aree tematiche, che consigliamo di seguire nell’ordine proposto, essendo ognuna di queste un completamento graduale di un cammino di crescita del gruppo. L’anno di terza media si connota all’interno del percorso formativo degli adolescenti come un momento di passaggio, un periodo ponte tra i cammini di iniziazione alla vita cristiana e l’ingresso nel gruppo adolescenti. Questa dimensione di passaggio e trasformazione permane durante tutto l’arco dell’ultimo anno delle medie fino a primi mesi delle scuole superiori, mentre si modificano diversi aspetti della quotidianità dei ragazzi e delle ragazze. La necessità e l’ineluttabilità della cambiamento chiamano direttamente in causa la questione della scelta, dell’imparare a decidere per sé e per il proprio futuro”.
Seekers 1-2-3 partono dalla prima superiore e si svolgono fino alla terza superiore. La Diocesi sceglie di usare i sussidi ciclicamente e per cui per l’anno pastorale 2011\2012 il percorso per gli adolescenti sarà: SEEKERS 1.
SEEKERS 1.
Il primo anno del percorso educativo per gli adolescenti, ha a che fare con l’idea dell’autoritratto. La riscoperta e la rilettura di sé, magari non solo in termini egoistici come agli adolescenti capita di fare, è il primo passo che intendiamo far fare a loro perché possano trovare la dimensione giusta nella costruzione della propria personalità.
SEEKERS 2.
Il secondo anno del cammino educativo degli adolescenti è dedicato alla scoperta dell’altro e dei temi che riguardano la costruzione di ogni relazione. La scoperta dell’altro, della sua presenza, delle sensazioni che i legami portano nella vita di ciascuno, è uno dei passaggi fondamentali della vita. Certo, la relazione con l’altro non comincia con l’adolescenza. Ma e sicuramente a questa età che legami, pur timidi e fragili, cominciano a diventare fortemente significativi nella vita dei ragazzi. Non è solo questione di relazioni affettive. Anche. In gioco, però, c’è semplicemente l’altro con la sua presenza, con le sue possibilità di amicizia e di incontro. L’altro deve essere scoperto come un dono prezioso e non una proprietà da possedere.
SEEKERS 3.
Il terzo anno del progetto educativo per gli adolescenti, è pensato nell’ambito del vasto tema del rapporto con lo spazio con il mondo, con la società. In una parola: con gli altri. E sappiamo quanto sia complesso per un adolescente trovare un equilibrio tra il proprio essere nel mondo e il rapporto con tutto ciò che dal mondo viene incontro alla vita di ciascuno. C’è da scoprire che la vita di ciascuno si costruisce anche attraverso le complesse e molteplici dinamiche che costituiscono l’insieme delle relazioni con lo spazio, con il tempo, con le persone. Purché non si rimanga soli nella faticosa scoperta del mondo che viene incontro: può essere un dono straordinario a patto che diventi anche un compito verso il quale esercitare la propria responsabilità.
OLTRE SEEKERS: i 18enni.
quarta e quinta superiore (in preparazione)
FARE ESPERIENZE EDUCANTI E DI DICERNIMENTO VOCAZIONALE.
Stimolati ad agire e ad andare avanti passo dopo passo, possiamo riconoscere alcune ESPERIENZE come particolarmente EDUCANTI perché capaci di far maturare gli adolescenti più di altre. Nei primi anni delle superiori importante sarà il semplice LAVORARE INSIEME attorno ad un progetto parrocchiale o aderire ad una proposta promossa da chi lavora per i giovani, proprio per favorire il radicamento nella realtà parrocchiale. Negli ultimi anni delle superiori possiamo aprire il cammino anche verso realtà più grandi della parrocchia. Il gruppo come primo passo dovrebbe misurarsi con una realtà capace di aprire nuovi orizzonti.
Di seguito riportiamo alcuni esempi già sperimentati:
- Mensa Caritas di Piacenza
- Casa della Carità di Piacenza
- Mensa Caritas di Roma www.caritasroma.it/mense.asp,
- Operazione MATO GROSSO (campi estivi per l’Italia) www.operazionematogrosso.it/,
- Sermig a TO www.sermig.org,
- Cottolengo a TO: http://www.cottolengo.org/index.php
- Lourdes: proposta di servizio con l’UNITALSI.
Diamo un altro suggerimento: gli educatori, dopo aver fatto esperienza come gruppo, potrebbero concordare con gli adolescenti delle esperienze di servizio a DUE A DUE, per un tempo limitato con un tutor che li verifica (= il responsabile della comunità, l’animatore professionale che già opera nella realtà scelta, un adulto conosciuto che opera sul campo, ecc.), dove sono chiamati a giocarsi personalmente in qualche attività. L’assistente sociale del comune di riferimento potrebbe ad esempio identificare delle necessità a cui degli adolescenti potrebbero rispondere (es. far i compiti con ragazzi delle medie, affiancarsi all’animatore della Casa di Riposo per l’animazione agli anziani, oppure seguire un ragazzo disabile che richiede amicizia o compagnia…).
Diverse Comunità presenti sul territorio accolgono con piacere gli adolescenti per condividere alcuni momenti insieme ai loro giovani.
PER INFORMAZIONI:
Servizio diocesano di Pastorale Giovanile
Piazza Duomo 33, 29121
Tel. 0523308343