Nell’ambito del programma pastorale dell’anno, si è pensato di offrire alla diocesi uno strumento un po’ particolare. Si tratta della mostra itinerante “Io, Pinocchio”, preparata in occasione del Meeting di Rimini del 2017, che sarà disponibile in diocesi a partire dal 14 gennaio. La mostra è una presentazione semplice, pensata direttamente per i bambini e i ragazzi, della celebre fiaba. Ma cosa c’entra Pinocchio con il programma pastorale diocesano? La storia di Pinocchio la conosciamo tutti: racconta delle monellerie che il burattino compie facendo disperare il suo babbo… Nonostante ciò Pinocchio si trova a cercare sempre il perdono del padre, attraverso quel rapporto che gli permetterà di diventare un ragazzo in carne ed ossa. D’altra parte, nonostante il continuo allontanarsi di Pinocchio, mosso da un desiderio di indipendenza e libertà, Geppetto, con la sua paternità, si troverà a ridonare ogni volta a Pinocchio lo stesso affetto, al di là dei ripetuti errori del figlio. La mostra, attraverso i suoi pannelli che presentano disegni e parole (tutti i testi sono tratti in originale dalla fiaba di Collodi), ripercorre la storia del famoso burattino permettendo, al bambino che la guarda, di scoprire il significato di essere figlio. Così, tutti i bambini e i ragazzi che la vedranno, potranno rivivere quella bella storia, che ha appassionato generazioni di italiani, e fare esperienza di cosa voglia dire essere figli (ed essere padri).

La mostra è disponibile da metà gennaio a tutto il mese di aprile; sarà possibile prenotare la mostra per una settimana (o più settimane), compatibilmente con il calendario di prenotazioni già in vigore; ad oggi la mostra è prenotata da San Giorgio (14 – 21 gennaio), Bobbio (27 gennaio – 3 febbraio), San Raimondo (4-11 febbraio). Gli interessati possono telefonare al mattino all’ufficio pastorale oppure inviare una mail (ufficiopastorale@curia.pc.it). Le prenotazioni sono già aperte, e lo rimarranno fino a disponibilità di date. È previsto un minimo rimborso spese, da concordare con gli uffici. Il trasporto è a carico delle parrocchie.

La mostra è costituita da 22 pannelli 70×100 in materiale rigido, e può quindi essere esposta su qualsiasi parete, appesa o appoggiata. Il noleggio è curato direttamente dagli uffici pastorali, a cui le parrocchie o le scuole devono rivolgersi.