Domenica 14 luglio presso il santuario messe alle ore 8 e alle ore 10 presieduta dal vescovo mons. Gianni Ambrosio.
Alle ore 16 ora mariana. Alle ore 17 benedizione dei bambini.
Alle ore 18.30 messa per gli emigrati presieduta da padre Gaetano Parolin.
Alle ore 21 vespri e a seguire la messa.
Durante la giornata messe in cripta anche alle ore 7 – 9 – 11.30.
La solennità sarà preceduta da diverse celebrazioni:
Venerdì 5 luglio inizia la novena con la messa alle ore 20.45 in santuario.
Sabato 13 luglio è la vigilia della festa: in Basilica vi sarà la celebrazione eucaristica per gli anziani e gli ammalati con la possibilità di ricevere l’unzione degli infermi. La messa alle ore 16 è presieduta dal vescovo mons. Gianni Ambrosio. L’incontro è animato dall’Unitalsi e dalla Croce Rossa Italiana. In serata alle ore 20.45 i primi vespri della solennità con riflessione mariana; seguirà la processione con fiaccolata nel parco del Seminario e sarà presieduta dal vescovo mons. Ambrosio.
Lunedì 15 luglio alla celebrazione della messa delle ore 10.30 sono invitati tutti i sacerdoti che in questo anno festeggiano il 60°, il 50° e il 25° di sacerdozio, nonchè tutti gli ex alunni, collaboratori del Seminario ed operatori pastorali del Vicariato val Taro e val Ceno. Presiede mons. Bruno Perazzoli, prete da 50 anni. A seguire un’agape fraterna per gli ex alunni.
Le celebrazioni per la Madonna di San Marco si concludono con il canto del Magnificat alle ore 21 seguito dalla celebrazione della messa alle 22. La festa della Madonna di San Marco, protettrice delle valli del Taro e del Ceno, è da sempre un momento per rinnovare la fede e rinsaldare antiche amicizie.
